Il Patent Box – Il modello di opzione

L’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello di comunicazione dell’opzione

La legge di stabilità 2015 ha introdotto il c.d. patent box, ossia una disciplina fiscale che mira ad agevolare le imprese che sfruttano beni immateriali. Lo sfruttamento non deve necessariamente concretizzarsi nella percezione di canoni da parte di soggetti terzi, ben potendo l’impresa utilizzare direttamente il bene immateriale oppure concederlo a soggetti appartenenti al gruppo.

Il regime opzionale di tassazione agevolata oggetto del presente intervento ha la finalità di arginare i fenomeni di delocalizzazione, più o meno artificiosa di beni immateriali, incentivando il rientro in Italia di beni immateriali (in particolare marchi e brevetti) di gruppi italiani oggi localizzati all’estero.

I soggetti interessati possono optare per l’applicazione dell’agevolazione. L’opzione ha durata per 5 esercizi sociali ed è irrevocabile. I redditi derivanti da tali beni immateriali non concorrono a formare il reddito complessivo, in quanto esclusi per il 50% del relativo ammontare. La percentuale di esenzione è pari: 30% per il 2015 e 40% per il 2016.

La quota di reddito agevolabile è determinata sulla base del rapporto tra:

  1. a. i costi di attività di ricerca e sviluppo, rilevanti ai fini fiscali, sostenuti per il mantenimento, l’accrescimento e lo sviluppo del bene immateriale.
  2. b. i costi complessivi, rilevanti ai fini fiscali, sostenuti per produrre tale bene.

In sostanza, il reddito agevolabile è dato dalla seguente equazione:

reddito agevolabile = reddito da utilizzo del bene immateriale X (costi di ricerca e sviluppo/costi complessivi sostenuti per il bene immateriale).

Ne consegue che il beneficio della detassazione sarà pieno ossia nella misura massima stabilita dalla norma (il 50% del reddito), se le spese per la ricerca, sviluppo e mantenimento sono rilevanti ossia eguagliano il costo di produzione del bene.

Il modello approvato il 10/11/2015 dall’Agenzia delle Entrate relativo all’opzione per il regime di tassazione agevolata per i primi due periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31/12/2014.

L’opzione deve essere esercitata entro il periodo d’imposta in cui ha inizio il regime di tassazione e riguarda tale periodo d’imposta e i successivi quattro.

Il modello deve essere trasmesso in via telematica utilizzando il software “PATENT_VOX” che sarà reso disponibile dall’Agenzia delle Entrate entro il mese di novembre.

Nel caso in cui la pratica sia soggetta al ruling l’opzione ha efficacia dal periodo d’imposta in cui è presentata la richiesta all’Agenzia delle Entrate.

L’opzione può essere esercitata da tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa, comprese le start up.